indirizzo: Viale Roosevelt, 13

Descrizione

Il giardino, noto con il nome di “Villa Comunale” e realizzato su disegno del genovese Luigi Rovelli, presenta un impianto rigorosamente geometrico ed è costituito da un ampio sito di forma rettangolare allungata, che si sviluppa per circa 800 metri, con viale perimetrale alberato e numerose aiuole con vialetti in ghiaia. Nell’area interna sono inserite, in posizione simmetrica rispetto all’asse trasversale mediano  del rettangolo di pianta, due ampie peschiere circolari - in pietra con colonna centrale in tufo, da cui l’acqua zampilla che si riversa nella vasca sottostante – oltre a due “fontanelle” per dissetarsi.

Note Storiche

L’intera area attualmente occupata dai giardini pubblici e tutta la zona circostante pare che, almeno a partire dal Medioevo, fosse per la maggior parte coperta da orti e coltivi, con pochissime abitazioni. Con delibera comunale del 4 maggio 1867 si decise di realizzare in questa zona, antistante la cattedrale e rimasta sempre un po’ defilata rispetto allo sviluppo urbanistico delle epoche precedenti, dei giardini per far fronte all’esigenza di disporre di uno spazio aperto da adibire al passeggio. Si provvide, pertanto, ad espropriare i terreni e a livellare l’intera area, quindi - come da progetto - a piantumare numerose essenze vegetali e ad inserire al suo interno piccole strutture di servizio, tra cui un’”orchestra” centrale da destinare all’esibizione di bande musicali, ancora oggi utilizzata durante la festa del Santo Patrono, il Vescovo Panfilo.