Chiesa Madonna del Casale


indirizzo: Altopiano delle Cinque Miglia, Rocca Pia

Orario: Aperta il primo sabato di luglio

La chiesa della Madonna del Casale, o della Madonna del Carmine, è situata sull’altopiano delle Cinquemiglia, distante ed in posizione più alta rispetto all’abitato di Rocca Pia, adagiata sul fianco di una delle montagne che circondano la vasta pianura. 
Le notizie sulla sua fondazione non sono certe; dall’analisi stilistica si può certamente affermare una sua origine trecentesca ma non è da escludersi un’edificazione ancora precedente. La sua posizione infatti rientra nella zona in cui un tempo sorgevano gli antichi villaggi (di probabile epoca normanna) Roccaduno, Casale San Nicola e Casal Guidone, che sappiamo essere già ridotti a ruderi nel 1474. Anche se oggi non rimane alcuna traccia di tali insediamenti il nome “Colleguidone” indica ancora la località sulla quale sorge la chiesa. Secondo questa tesi, dunque, la chiesa, piuttosto che un edificio di culto di campagna, dovrebbe costituire l’ultima testimonianza della presenza di una comunità che abitò la zona e che con molta probabilità si trasferì successivamente nell’abitato di Rocca Pia. Di certo la chiesa ha rappresentato, nel corso dei secoli successivi, un riparo per i numerosi viandanti che percorrevano l’altopiano (situato a 1300 metri slm), soprattutto durante la stagione invernale, in cui le condizioni atmosferiche sono ancora oggi assai impervie. 
Sono tuttora leggibili sulle pareti dell’edificio i graffiti lasciati dai viaggiatori. L’iscrizione più antica è del 1675, quelle più recenti invece risalgono alla notte tra il 15 ed il 16 febbraio del 1863 quando soldati piemontesi trovarono riparo nella chiesa durante una bufera di neve.

La chiesa, realizzata in pietra locale, presenta il portale d’ingresso in posizione insolita, lungo il prospetto laterale, più precisamente quello esposto a sud. Il riferimento per la sua datazione è rappresentato dal portale della chiesa di San Filippo Neri a Sulmona, stilisticamente molto simile. Facendo i debiti accostamenti si è ritenuto che quello della Madonna del Casale fu realizzato entro la fine del Trecento. Il portale è racchiuso tra due colonnine a sezione poligonale poggianti su un alto basamento e coronate da capitelli con decorazioni a foglie di acanto e due edicolette cuspidate con archetti trilobi ciechi. Chiude la parte alta un timpano decorato a gattoni. All’interno due colonnine elicoidali proseguono in alto a contornare anche il timpano. Sull’architrave è posto un rilievo raffigurante l’Agnello Crucifero. Non vi sono purtroppo resti dell’affresco che decorava la lunetta. Sempre lungo il prospetto laterale meridionale, nei pressi del portale, si erge il campanile a pianta quadrata la cui funzione doveva probabilmente essere anche quella di avvistamento e difesa.
L’interno è ad aula unica rettangolare, con presbiterio rialzato, abside semicircolare e copertura a capriate a vista. Vi si conservano affreschi del XVI secolo, opera di artisti locali, che raffigurano scene della vita della Madonna e di Cristo ed un’Annunciazione, intervallati da rappresentazioni a sé stanti, di carattere più marcatamente devozionale, come l’Uomo dei Dolori e la Madonna della Neve. La chiesa custodisce anche una copia della statua cinquecentesca in terracotta raffigurante la Madonna col Bambino, il cui originale si trova nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maggiore a Rocca Pia.